Panoramica delle versioni UUID
Esistono diverse versioni di UUID, ognuna con caratteristiche diverse:
• v1: Basato su tempo e ID nodo, ordinato ma potenzialmente esposto a informazioni
• v3: Basato su nome e spazio dei nomi, utilizza hash MD5
• v4: Generato completamente casualmente, la versione più comune
• v5: Basato su nome e spazio dei nomi, utilizza hash SHA-1, più sicuro di v3
• v6: Versione migliorata di v1, parte temporale ordinata in big-endian, più adatto per l'ordinamento
• v7: Nuova versione basata su timestamp Unix, combina temporalità e casualità
Come scegliere la versione UUID appropriata
Scegli la versione più adatta in base al caso d'uso:
• Necessità di sicurezza: scegli v4 (casuale) o v5 (nome basato su SHA-1)
• Necessità di ordinamento: scegli v6 o v7 (basati sul tempo e facili da ordinare)
• Necessità di determinismo: scegli v3 o v5 (stesso input produce stesso output)
• Necessità di prestazioni: scegli v1 (veloce nella generazione)
• Valori speciali: NIL (tutti 0) o MAX (tutti F) per casi limite
UUID v4 è completamente casuale, adatto alla maggior parte degli scenari applicativi. v3 e v5 sono deterministici, lo stesso nome e spazio dei nomi generano sempre lo stesso UUID, adatti a situazioni che richiedono mappature consistenti. v1, v6 e v7 includono informazioni temporali, con una certa sequenzialità in condizioni specifiche.
Temporalità e sequenzialità
v1, v6 e v7 includono tutti informazioni temporali, ma le gestiscono in modi diversi. v6 migliora i problemi di ordinamento temporale di v1, v7 utilizza timestamp Unix per una temporalità più semplice. Se hai bisogno di UUID ordinabili per tempo di generazione, v6 e v7 sono scelte migliori.
Considerazioni sulla sicurezza
v1 può esporre tempo di generazione e informazioni sul nodo (indirizzo MAC). v4 è completamente casuale, la scelta migliore per scenari sensibili alla privacy. v3 utilizza hash MD5, meno sicuro di v5 che usa SHA-1. NIL e MAX sono valori fissi, non dovrebbero essere usati in scenari di sicurezza che richiedono unicità.
Gli UUID sono principalmente usati in scenari che richiedono identificatori univoci globali: sistemi distribuiti, chiavi primarie di database, identificatori di sessione, nomi di file, token API, ecc. Scegliere la versione appropriata può ottimizzare prestazioni, sicurezza e organizzazione dei dati.